La differenza tra Mesobotox e Microbotox risiede nella diluizione della tossina che nel caso del Microbotulino avviene con soluzione fisiologica e nel caso del Mesobotulino con sostanze biorivitalizzanti/biostimolanti contenenti acido ialuronico, amminoacidi, vitamine, oligoelementi e antiossidanti.

Sia nel Microbotulino che nel Mesobotulino si utilizza la tecnica iniettiva a micropomfi. Grazie alla diluizione specifica e al piano di iniezione la tossina botulinica non agisce a livello muscolare ma molto più superficialmente a livello dermico, stimolando i fibroblasti, cellule responsabili della sintesi di collagene ed elastina che rendono la pelle più elastica più compatta e più distesa. Lo scopo non è bloccare il muscolo, ma intervenire sulle fibre superficiali che sono responsabili delle rughe. Entrambe le tecniche agiscono sulla rigenerazione cutanea migliorando l’elasticità della pelle, distendendo le microrugosità superficiali in modo naturale.

Il Microbotox e il Mesobotox non escludono l’uso tradizionale della tossina botulinica anzi il trattamento con tossina botulinica alla diluizione tradizionale può essere utilizzato in combinazione per massimizzarne i risultati.

• Il mesobotulino o MesoBotox è il trattamento estetico nato una decina di anni fa che utilizza la tossina botulinica combinata con sostanze biorivitalizzanti/biostimolanti, quali acido ialuronico, aminoacidi, vitamine, oligoelementi e antiossidanti. L’obiettivo della soluzione, infatti, è quello di agire sulla qualità della pelle dando ai fibroblasti tutte le sostanze necessarie per agevolare la produzione di nuovo collagene ed elastina.

Il mesobotox, ad esempio, viene utilizzato quando la cute del paziente necessita solo di un miglioramento da un punto di vista qualitativo. Infatti, il mesobotulino si po’ effettuare sia in giovane età, per prevenire le rughe, sia in età più avanzata, per donare luminosità ai tessuti e distendere le rughe già comparse.

Il vantaggio del mesobotox, contrariamente al trattamento classico a base di tossina botulinica, in cui si mira a colpire un muscolo ben preciso, è che possono essere trattate porzioni molto ampie, in particolare tutte le zone che con il tempo sono diventate meno toniche e compatte.

• Il microbotulino o microbotox è un trattamento medico estetico molto più moderno che combina la tossina botulinica con acqua fisiologica. La soluzione, dunque, agisce da sola, inducendo senza l’uso di biostimolanti un miglioramento della qualità della pelle pressoché immediato.

Il microbotox si sceglie quando i pazienti presentano problematiche particolari della pelle come: rossori, acne, pelle ispessita e aree psoriasiche.

Inoltre, questa soluzione è molto utile per migliorare la rosacea e la qualità della cute in generale, poiché rende tutte le zone in cui viene iniettata più luminose e lucide. In più, si utilizza anche per:

• ridurre le micro-rugosità,
• per ridefinire la linea mandibolare, quindi la tridimensionalità del viso,
• per ridurre dell’acne,
• pori dilatati.

Essendo poi una sostanza iperdiluita, riesce a penetrare nel derma in maniera più omogenea, motivo per cui il viso appare ringiovanito in modo decisamente più uniforme.

Il microbotox genera un effetto liftante del viso, donando alla pelle un aspetto molto più disteso ed elastico.